COMUNICATO STAMPA 08 GIUGNO 2020

IMPIANTO IDROVORO PILASTRESI
CAMPO GARA CAVO NAPOLEONICO
CAMPO GARA SUD EST AD ANITA

In campo piscatorio agonistico nazionale, il territorio ferrarese è ovviamente conosciuto grazie al campo di gara del Circondariale ad Ostellato, ma che hanno fatto conoscere all’Italia che pesca la provincia di Ferrara sono state anche altri corsi d’acqua che in tempi più o meno recenti hanno ospitato manifestazione anche ad alto livello. Il territorio del Comune di Bondeno  vede la presenza di due campi di gara quali il Canale delle Pilastresi, meglio conosciuto come Cavalletta, in località Ponti Spagna e il Cavo Napoleonico in località Salvatonica. La Cavalletta  ha avuto un periodo di grandi presenze negli anni 80 e 90, vi si praticava la pesca all’alborella, pesce quasi scomparso sul territorio ferrarese e non solo, ma ancora presente nel Canale delle Pilastresi che nasce dal Po e dopo 5 km. finisce nel Canale Burana. Ai giorni nostri il canale bondenese è utilizzato quasi esclusivamente per gare a carattere sociale. Un altro campo di gara storico è Il Cavo Napoleonico, quando vi era la possibilità di entrare all’interno degli argini con l’acqua a sfioro delle sponde in cemento, è stato definito il miglior campo di gara d’Europa sia dal punto di vista logistico che della pescosità, campo di gara eccezionale per la tecnica di pesca all’inglese sulle lunghe distanze, da non disdegnare neanche la pesca con la riubaisienne a 13 metri. Entrambi questi campi di gara oggi sono stati quasi totalmente abbandonati soprattutto dalle attività più importanti, la Cavalletta a causa del guardrail che non permette il posteggio delle auto e il Cavo Napoleonico a causa del livello dell’acqua che da ormai tanti anni è sempre oltre il livello che permetteva  l’accesso. Una tecnica di pesca che ha visto utilizzare recentemente il Cavo Napoleonico è stata quella del Carpfishing, praticato dalla prima balza dell’argine e con le auto lasciate all’esterno, fuori dalla portata visiva, e quindi con tutti i rischi connessi. Oggi il territorio bondenese ha come campo di gara il Canale Savenuzza utilizzato per manifestazioni con un limitato numero di concorrenti a carattere sociale e provinciale, campo di gara in stagione comunque molto prodigo di catture e quindi divertente. Un altro campo di gara che ha fatto la storia dell’agonismo piscatorio nostrano è sicuramente il Sud Est ad Anita, nel territorio del Comune di Argenta, anche questo campo di gara, ha visto la disputa di gare ad alto livello, poi dopo i lavori di sfondamento, i cormorani e il bracconaggio ha visto la pescosità scemare regalando per troppe gare tantissimi e sicuramente troppi cappotti arrivando al conseguente abbandono da parte dell’agonismo che conta. Campo di gara ottimale per la pesca all’inglese, utilizzato sino ad una decina di anni fa era uno sbocco importante anche per i pescatori e gli agonisti della vicina Ravenna.