COMUNICATO STAMPA 01 GIUGNO 2020

ANTONIO FUSCONI Responsabile Nazionale pesca al colpo
SERGIO GUIETTI Responsabile Provinciale pesca al colpo

Come era facilmente prevedibile e preventivabile, il Covid 19 , che ha messo e sta  mettendo in grossa difficoltà il mondo intero, attraverso le vari fasi, oggi in Italia siamo alla fase 2 , ancora per lungo tempo ci imporrà condizionamenti alle nostre abitudini per poter lentamente tornare alla normalità. Tutti i settori, da quelli decisamente più importanti a quelli, definiamoli minori, stanno cercando di adattarsi a queste nuove modalità di vita e tra questi ovviamente c’è lo sport che a tutti i livelli ha fermato tutte le proprie attività fino al 14 Giugno in attesa di quelle che saranno le linee guida del Governo. E’ di questi giorni la possibile ripresa del calcio, lo sport nazionale per eccellenza, e quindi a seguire riprenderanno tutte le altre attività e tra queste c’è anche la pesca sportiva. Come già detto qualche tempo fa, tutte le attività internazionali riservate alla pesca al colpo sono state rinviate al 2021 ed in campo nazionale, ovviamente a seguire, tutte le manifestazioni e campionati che prevedono assegnazione di titoli, avanzamenti e retrocessioni vengono congelate sino al prossimo anno. La pesca sportiva ma soprattutto le manifestazioni agonistiche dovranno rispettare tutte le regole che il protocollo per il Covid 19 prevede, se sul campo di gara non ci potranno essere problemi, visto che tra ogni concorrente ci deve essere la distanza minima di 10 metri da regolamento, le difficoltà intervengono nei momenti comuni quali il raduno, la pesatura e le premiazioni. Per quel che concerne il raduno l’odierna tecnologia può indubbiamente aiutare con sorteggi online, senza la presenza fisica del concorrente, per quel che concerne le operazioni di pesatura potranno essere fatte da tre persone, ufficiale pesatore, commissario di settore e concorrente, con ovviamente le dovute precauzioni, la premiazione potrebbe essere fatta, nei casi delle gare individuali, direttamente sul campo di gara a fine pesature. A rimetterci in tutto questo saranno purtroppo, per questo periodo di “ quarantena” quegli imprenditori che situati nelle immediate vicinanze dei più famosi campi di gara con le loro strutture ricettive hanno da sempre ospitato raduni e premiazioni. Il lavoro non manca ai vari Comitati di Settore, quello nazionale dove il responsabile della pesca al colpo Antonio Fusconi, insieme ovviamente al Presidente della Pesca di Superficie Maurizio Natucci, sta cercando di porre le basi per l’annata agonistica 2021  rimodulando i format di tutte le maggiori manifestazioni al fine di alleggerire quelli che sono i costi gara e quelli per gli spostamenti. L’idea che sembra avere i maggiori consensi è quella di abolire il Campionato Italiano per Società che vedeva la partecipazione di 40 squadre, peraltro già prevista in Circolare Normativa, spalmando le stesse nei gironi delle Serie A1-A2-A3-A4-A5-A6 ed alla fine di tornei con un numero di gare ridotto, portare le prime 20 così ripartite A1:4, A2: 9, A3: 2, A4: 2, A5: 1, A6 :1, queste 20 formazioni si andrebbero poi a giocare il titolo nazionale e la partecipazione al Campionato del Mondo per Club in una seconda fase entro la fine dell’anno. L’Emilia Romagna e quindi Ferrara sono inserite nel Trofeo di Serie A2  e anche grazie alla presenza nel settore dell’emiliano romagnolo Antonio Fusconi i nostri campi di gara saranno sicuramente inseriti nel contesto delle più importanti attività. Per chiudere voglio ricordare che non sarà meno importante il lavoro del Comitato Provinciale capitanato da Sergio Guietti  per sfruttare al meglio il 2020 con attività che siano di promozione alla pesca sportiva cercando di avvicinare nuovi appassionati e riavvicinare chi per svariati motivi, non ultimi quelli economici, ha abbandonato il mondo delle gare.